Discussione

La mortalita' per tutte le cause nella regione Puglia, nel periodo 2012-2015, rispetto al riferimento nazionale, evidenzia un differente andamento per genere: nei maschi emerge un difetto di mortalita' rilevandosi 73.266 decessi osservati ed un SMR (IC90%) pari a 98,1 (97,6 ; 98,7); nelle femmine si rileva per contro un eccesso di mortalita', con 75.702 decessi osservati ed un SMR (IC90%) di 101,5 (100,9 ; 102,1).
All'interno dei gruppi di cause di morte si evidenzia, rispetto al riferimento nazionale, un eccesso di moralità statisticamente significativo:
- nelle malattie del sangue (+16,8% per le donne);
- nelle malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche (+17,2% per gli uomini e +41,7% per le donne);
- nelle malattie del sistema nervoso e degli organi di senso (+12,4% per gli uomini e +11,4% nelle donne)
- nelle malattie del sistema circolatorio (+4,2% per le donne);
- nelle malattie del sistema respiratorio (+2,8% negli uomini);
- nelle malattie dell'apparato digerente (+4,8% sia negli uomini che nelle donne);
- nelle malattie dell'apparato genitourinario (+5,9% negli uomini e +25,4% nelle donne);
- nelle cause esterne di traumatismo e avvelenamento (+11,2% nelle donne).
Le principali cause di morte nella popolazione complessiva sono: malattie nel sistema circolatorio (36,6%), tumori (28,0%), malattie del sistema respiratorio (7,1%) e malattie endocrine, nutrizionali e mataboliche (5,8%).
L'analisi standardizzata delle cause di decesso nel periodo 2012-2015 condotta per residenza all'interno delle province consente, inoltre, di cogliere la caratterizzazione fra tali ambiti territoriali degli specifici eccessi/difetti di mortalita'. Ed i grafici, in relazione alla mortalita' per tutte le cause, pongono già in evidenza come un eccesso di mortalita' statisticamente significativo si rilevi nella provincia di Taranto, per maschi e femmine, e nelle province di Barletta-Andria-Trani (BAT) e Brindisi per le femmine.
Va comunque tenuto presente che all'interno di un territorio provinciale in cui non siano emerse criticità per specifici gruppi o singole cause di morte, potrebbero emergere invece significativi eccessi in determinati Comuni che però non hanno la forza statistica di trascinare ad un livello di eccesso di mortalita' il dato dell'intera provincia. Un miglior dettaglio di analisi, possibile ove i dati cd elementari siano resi pubblicamente accessibili, consentirebbe quindi di meglio geo-localizzare le specifiche criticita'.   
L'analisi a livello provinciale consente comunque di cogliere l'eccesso/difetto di mortalita', sia complessivo che per specifiche cause, dando utili informazioni alle istituzioni sanitarie sulle particolari patologie per le quali si evidenziano eccessi di mortalita', consentendo di attivare gli opportuni approfondimenti eziologici e gli interventi necessari per migliorare le condizioni di salute della cittadinanza ivi residente.