Questo comportamento è dovuto alla minore capacità di essere adsorbito dal PAC dell’amoxicillina. La maggiore rimozione ad alte frequenze degli ultrasuoni è dovuta al fatto che questi ultimi forniscono maggior energia al sistema, che si presenta sotto forma di bolle che, scoppiando, ossidano il contaminante degradandolo.
Conclusioni
Lo studio di \citealt{belgiorno2014} , ha dimostrato come la presenza degli ultrasuoni migliori la rimozione degli ECs tramite un’ azione combinata con l’adsorbimento su carbone attivo in polvere. Questo miglioramento è dato sia in maniera diretta, fornendo energia al sistema sottoforma di bolle che, esplodendo, ossidano i contaminanti, sia indiretta, creando condizioni favorevoli all’adsorbimento poiché queste bolle “spingono” il contaminante all’interno dei pori dell’adsorbente intrappolandolo. Migliori prestazioni si osservano con una frequenza di 130 kHz e una bassa dose di adsorbente. Rispetto al solo processo di adsorbimento, si sono registrate rese di rimozione aggiuntive comprese tra il 10 ed il 25%. Tramite ulteriori analisi, modificando le caratteristiche del sistema, quali tempi, concentrazioni del carbone attivo in polvere e frequenze, integrando con un analisi tecnico-economica , si potrebbe applicare a larga scala il processo descritto.