Trattamenti avanzati: un futuro che tende agli impatti ridotti

I trattamenti biologici convenzionali, integrati con i processi di ossidazione avanzati (AOP) come l'ossidazione dell'ozono, la fotocatalisi e l'ossidazione fenton, permettono un aumento della biodegradabilità e, quindi, la disintossicazione degli effluenti. Gli AOP sono particolarmente adatti per quegli affluenti che richiedono un'elevata qualità dell'acqua al fine del suo riuso \cite{Belgiorno_2007}. Grazie all'impiego di radicali liberi, infatti, essi hanno un'elevata efficienza nell'ossidazione di inquinanti organici  \cite{Pang_2011}.
Si adotta spesso l'irradiazione ultravioletta e l'irradiazione ad ultrasuoni (US), combinata con l'uso di catalizzatori eterogenei ed agenti ossidanti (reagente Fenton, perossido di idrogeno (H2O2) e ozono) per ridurre al minimo l'elevato costo operativo \cite{Pang_2011}.