L’impianto e-SFDMBR a scala pilota (Fig. 5) è situato presso l’impianto di depurazione “Tavernola” del comune di Battipaglia (SA). Dopo essere stato testato in assenza del campo elettrico (SFDMBR pilota), sono stati aggiunti gli elettrodi, ottenendo un elettro-bioreattore a membrana dinamica auto-formante. Nel reattore biologico, oltre al supporto per la formazione della SFDM (dimensioni pari a 18 cm x 30 cm) (Fig. 2b), sono stati posti due elettrodi cilindrici perforati (un anodo in alluminio dal diametro di 41 cm e un catodo in acciaio inossidabile dal diametro di 28.6 cm), una serie di diffusori a bolle fini alimentati mediante 5 pompe di aerazione e un interruttore a galleggiante (float switch), utile per rilevare il livello del liquido all’interno del bioreattore. Il refluo utilizzato per alimentare in continuo l’impianto pilota, proveniente dai precedenti trattamenti preliminari di grigliatura, rotostacciatura e dissabbiatura presenti nell’impianto reale, viene immesso nel bioreattore tramite l'azione di una pompa dosatrice; al termine del processo, il refluo trattato (permeato) viene reimmesso in testa al dissabbiatore tramite un'ulteriore pompa dosatrice. Analogamente all'impianto e-SFDMBR a scala pilota, è previsto un ciclo di funzionamento di 10 minuti: 9 minuti di filtrazione e 1 minuto di controlavaggio (in questa fase una pompa dosatrice preleva l'acqua di rete conservata in un apposito serbatoio).