Conclusioni

Ad oggi le tecnologie a membrana per la crescita di microalghe rappresentano un enorme potenziale come strumento di cattura dell’anidride carbonica, per poi essere valorizzate. Nonostante ad oggi questa tecnologia non sia ancora riuscita ad emergere siccome risulta difficile riuscire a bilanciare quelli che sono i costi del processo, c’è buon ottimismo per il futuro visto che anche società importanti come Eni puntano sulle microalghe, la quale ha già realizzato un impianto a scala reale attraverso il quale con la valorizzazione della biomassa riesce a bilanciare quelli che sono i costi del processo\cite{Scannapieco_2014} \cite{Zarra2012}. Visto il forte interesse e la continua ricerca, la produzione di biomassa di alghe dovrebbe aumentare nei prossimi decenni con un crescente interesse globale per i biocarburanti e i bioprodotti . I sistemi a membrana sembrano essere la soluzione poiché, possono essere più energeticamente competitivi rispetto ad altri metodi. Insomma, per il futuro si hanno buone prospettive per quella che potrebbe essere una vera svolta ad uno dei problemi ambientali più importanti di sempre come quello del riscaldamento globale\cite{Naddeo_2021}\cite{Al_Ali_2020}.