Il primo successo del ANN si ebbe ad opera di Warren McCulloch e Walter Pitts nel 1943 dove venne considerato come modello computazionale sviluppato in termini di logica matematica legato alla neurofisiologia (McCulloch e Pitts, 1943; Yadav et al., 2015). La prima era d'oro delle reti neurali ebbe luogo tra gli anni '50 e '60, quando il Dr. Frank Rosenblatt (1959) coniò il termine "percezione" e lo attualizzò come regola di apprendimento, con lui si ha la divisione del modello su 3 livelli: (1) unità sensoriale (input), (2) unità associative (strati nascosti) e (3) unità di risposta (output). Le reti neurali artificiali verranno utilizzate in diversi tipi di applicazioni di problem solving (Nagy, 1991; Boger et al., 1997). Alcune configurazioni di reti neurali sono associate a metodi statistici. (Fig.1) raffigura l'asse temporale con le principali pietre miliari nello sviluppo della ANN.